Cefla Engineering insieme a Bloom Energy per accelerare la transizione energetica in Italia

La Business Unit Engineering di Cefla, in occasione della fiera Ecomondo-Key Energy a Rimini, ha presentato la partnership avviata recentemente con Bloom Energy, società americana con sede a San Jose in California, per la realizzazione e la distribuzione di nuovi impianti di Fuel Cell.

La collaborazione prevede la distribuzione in Italia, al 2025, di Energy Server a ossido solido (solid oxide fuel cell) per molteplici MW, e aiuterà le aziende italiane nella transizione da fonti energetiche tradizionali basate sulla combustione a fuel cell in grado di soddisfare in modo efficiente le principali esigenze energetiche, ampliando l’offerta di energia pulita a disposizione delle aziende italiane.

Nello specifico, le Fuel Cell sono dispositivi che consentono di trasformare idrogeno, gas naturale e altri combustibili green, come il biogas, in energia elettrica senza che avvenga combustione e permettono quindi di ridurre le emissioni di CO2 in conformità con gli obiettivi di decarbonizzazione fissati dalla UE.

Cefla Engineering si occuperà dell’installazione e manutenzione degli Energy Server di Bloom Energy, sistemi ad alta efficienza, che consentono di soddisfare l’obbligo di riduzione dei gas recentemente approvato dai ministri dell’Energia dell’Unione Europea. La tecnologia di Bloom riduce le emissioni di carbonio rispetto alla rete, quasi azzerando le particelle nocive che causano la formazione di smog.

“La partnership con Bloom Energy è motivo di grande orgoglio per noi di Cefla e consolida ancor più la nostra posizione di riferimento nel settore energetico italiano” ha affermato Gianmaria Balducci durante la presentazione ufficiale ad Ecomondo-Key Energy. “Si tratta di una spinta importante per continuare a sviluppare importanti novità nell’ambito della sostenibilità, proseguendo ad investire in questo settore con proposte che si inseriscano nel percorso tracciato dal Green Deal e della transizione energetica. In un momento come quello attuale in cui l’Europa ha estrema urgenza di superare lo shortage energetico, implementare le tecnologie più efficienti risulta fondamentale e le Fuel Cells sono certamente innovative, ancor più perché l’assenza di combustione permette di ridurre le emissioni inquinanti.”