proprieta intellettuale gal | Cefla

Investimento continuo nello sviluppo della proprietà intellettuale

Nel 2018, il numero di titoli Proprietà Industriale posseduti da Cefla ha raggiunto quota 652 – di cui 547 brevetti/modelli di utilità e 105 titoli di design, aumentati dell’8% rispetto al 2017, seguendo un trend costante di aumento negli ultimi anni. Sempre nel 2018, sono stati concessi ben 37 brevetti.

Questo traguardo è reso possibile da una visione di sviluppo votata all’innovazione, con un ampio patrimonio di tecnologie, prodotti e servizi per diversi mercati. Per questo motivo, Cefla ha inserito nel suo organico da diversi anni la figura specializzata dell’Intellectual Property Manager, con il compito di coordinare le politiche di proprietà industriale e seguire l’iter dei brevetti dal deposito fino alla concessione.

Il patrimonio di proprietà industriale, ripartito equamente tra le Business Unit industriali di Cefla, è frutto dell’impegno quotidiano di un numero sempre crescente di collaboratori che lavorano in area R&D per studiare nuovi progetti concepiti per migliorare la vita delle persone e dell’ambiente che ci circonda.

Uno dei risultati di questa attività, che valorizza il talento come asset di crescita industriale, è stato la sigla nel 2017 dell’accordo preventivo tra Cefla e l’Agenzia delle Entrate Italiana per l’accesso all’agevolazione fiscale del Patent Box per una parte significativa del proprio portafoglio di brevetti, marchi, disegni e modelli ed altre attività immateriali connessi al business medicale. La firma dell’accordo Cefla-Agenzia delle Entrate è avvenuta in una fase molto precoce: Cefla è stata tra le prime 20 grandi aziende italiane ad ottenere le agevolazioni fiscali.

Questo accordo, che corona gli ultimi 15 anni di svolta tecnologica del gruppo, sancisce la positività degli ultimi tre anni di evoluzione interna, in termini di strategie delle strutture che si occupano di innovazione.

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